Nola | INTERNOITALIANO – Giulio Iacchetti

Salvadanaio
Progetto:  Internoitaliano | Giulio Iacchetti – 2014

Foto INTERNOITALIANO

SERVIZI OFFERTI: Analisi costi, consulenza alla prototipazione e alla costruzione di modelli e stampi, consulenza tecnica per l’ottimizzazione di prodotto, gestione delle fasi di prima produzione.

Salvadanaio in ceramica smaltata. Il salvadanaio scopre nuove forme, forse perché la funzione non è più solo quella di conservare delle monete ma anche più preziose banconote. Ironico e leggero spunto di riflessione su antiche e inveterate modalità di conservare i propri capitali di questi tempi.

Per il salvadanaio Nola di Internoitaliano, progettato dal designer Giulio Iacchetti, Demo Design Studio ha seguito le fasi di ingegnerizzazione di prodotto, consulenza per la produzione del modello esecutivo e degli stampi di produzione, prototipazione e controllo qualità di prima fornitura.

La consulenza si è svolta su commissione del designer Giulio Iacchetti, supportando Internoitaliano nel coordinamento con gli artigiani fornitori, dall’analisi dei costi di produzione fino alla realizzazione dei primi pezzi destinati alla vendita, passando per il controllo qualità di modelli e stampi definitivi nel rispetto del disegno proprietario.


Nola è stato realizzato sotto la consulenza del team di Demo Ceramics tra Bassano del Grappa e Nove, avvalendosi della qualità offerta dall’azienda Ceramiche Rigoni di Nove (VI), già consulenti di Demo Ceramics per la realizzazione delle nostre Collezioni interne.


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http://www.giulioiacchetti.com | http://www.internoitaliano.com


Giulio Iacchetti si occupa di industrial design dal 1992 collaborando con marchi quali Abet Laminati, Alessi, Danese, Casamania, Fontana Arte, Foscarini, Magis, Meritalia, Moleskine.
 È curatore di mostre scaturite da riflessioni su diversi temi di progetto come la croce da cui è nata “Cruciale” e il food-design da cui è nata “Razione K, il pasto del soldato in azione”, prodotta dalla Triennale di Milano nel gennaio 2015.

Diversi i premi conseguiti tra cui due Compasso d’Oro: nel 2001, con la posata multiuso biodegradabile “Moscardino”; e nel 2014 con la serie di tombini Sfera progettati per Montini.

Nel maggio 2009 la Triennale di Milano ha ospitato una sua personale intitolata “Giulio Iacchetti. Oggetti disobbedienti”.