Non tutti sanno che i robottoni dei cartoni animati giapponesi non sono altro che samurai più grandi del normale. Le affinità sono evidenti soprattutto per quanto riguarda aspetto e armi. Il mecha design riprende spesso gli elementi tipici delle armature indossate dai samurai giapponesi, specie nella parte superiore. Al solito la testa riproduce fedelmente l’elmo, il cui nome è kabuto e pure le armi sono spesso ispirate all’arsenale dei Samurai. I punti di contatto tra l’iconografia a noi nota e le interpretazioni create dai disegnatori dei nostri eroi sono molti.

Io mi sono spinto in un azzardo, un ideale contatto con l’iconografia del ritratto romano, strizzando l’occhio al busto classico, imponente e stabile, architettonico, monocromo e privo delle braccia. Interpretazione che tenta un riavvicinamento alla cultura occidentale non senza una certa tenerezza per il vissuto della nostra infanzia.

ROBOT-J HUGE realizzato per Sebastiano Zanolli – La Grande Differenza, Ceramica – finitura in tecnica mista con verniciatura glossy 50% – H.30cm

Da sinistra: ROBOT-G Mini, H 12cm – ROBOT-J Huge, H 30cm – Ceramica

Composizione, da sinistra: ROBOT-J Huge / ROBOT-J Mini / ROBOT-J Huge (finitura neon) / Robot-G Mini HH. 12-30 cm

ROBOT-J Huge, Ceramica – finitura bianco gesso, verniciatura semiopaca 50% glossy – Collezione Privata, Treviso

R4ROBOT – Busti di robot anni ’80 in ceramica, interamente personalizzabili su richiesta del cliente per colore e finitura – Rif. RAL e PANTONE®

Tipologie e dimensioni disponibili:
Huge H. 30 cm
ROBOT-J (Jeeg)

Mini H. 12 cm
ROBOT-J (Jeeg)
ROBOT-G (Goldrake)

Ceramica finitura acrilico e verniciatura acrilica semiopaca 50% glossy – vernice di finitura interamente opaca su richiesta
***PROSSIMAMENTE ANCHE IN STAMPA 3D***